8 tecniche per migliorare la strategia di Retail Marketing

Una strategia di retail marketing sia per l’online che l’offline è fondamentale per raggiungere i clienti e aumentare le vendite.

Ecco alcuni consigli sulla strategia di retail marketing per aziende attive nella vendita al dettaglio.

1)   LE RECENSIONI DEI CLIENTI

Le recensioni online sono uno dei primi punti di contatto per chi vuole effettuare un acquisto.

I consumatori si affidano spesso alle raccomandazioni degli altri. Le recensioni online sono quindi il primo strumento utile per essere presenti nelle ricerche. Dedicare del tempo a questa attività, rispondendo tempestivamente ai feedback sia positivi che negativi, contribuisce a creare fiducia verso il proprio brand.

2)   CURARE I DETTAGLI NEL NEGOZIO FISICO

Se si gestisce un negozio fisico, renderlo quanto più attraente possibile può invogliare le persone ad entrare. Non servono grandi spese, basterà creare una vetrina attraente, disponendo un tappeto di benvenuto, coinvolgendo con buona musica per creare un’atmosfera piacevole all’interno dello store. Altre tecniche utili sono Upselling, cross selling e PagoDIL https://www.cofidis-retail.it/2021/03/10/migliorare-lesperienza-di-acquisto-upselling-cross-selling-e-pagodil/

  • UTILIZZARE I SOCIAL MEDIA

I social media sono ormai parte integrante delle nostre vite e se il brand non è online, per molti è come se non esistesse: si stima che il 90% dei consumatori si rivolga ai social media per aiutarli a decidere sui futuri acquisti.

I social network sono una grande possibilità per creare un rapporto con i clienti, interagire e fornire una customer experience che farà la differenza. Potrebbe essere efficace tenere aggiornati i profili Facebook o Instagram per informare di nuovi prodotti, promozioni e soprattutto sulle possibilità di acquisto in un periodo come questo in cui le aperture variano rapidamente. Una comunicazione chiara e attenta è sempre efficace.

4)   MONITORAGGIO E ASCOLTO DELLE CONVERSAZIONI ONLINE

Un altro beneficio dell’utilizzo dei social network è poter “ascoltare” i propri clienti: cosa dicono? Cosa desiderano? Come potreste aiutarli?

Migliorare le capacità di ascolto monitorando le menzioni del proprio brand sui social media e rispondendo alle menzioni per dare vita a conversazioni significative con i clienti contribuisce a migliorare la fedeltà dei clienti e creare maggiore interesse verso il brand.

5)   REFERRAL MARKETING

Il referral marketing è un modo di promuovere i prodotti attraverso i consigli dei tuoi clienti esistenti verso nuovi clienti. Questo tipo di attività può includere la possibilità che i clienti offrano buoni o coupon ad amici o parenti, così da allargare il raggio d’azione pubblicitario.  Altri suggerimenti su Come Migliorare l’esperienza di acquisto con il phygital retail https://www.cofidis-retail.it/2021/02/04/migliorare-lesperienza-di-acquisto-con-il-phygital-retail/

  • I VANTAGGI DEL VIDEO MARKETING

Con la crescita dell’utilizzo dei social network e parallelamente l’impossibilità di uscire a fare shopping, il video marketing è più popolare rispetto al passato e può aumentare la probabilità di un acquisto offline fino al 64%.

Produrre video in cui mostrare il “dietro le quinte” o la produzione di oggetti che si vendono, può incuriosire, aumentare la presenza online del marchio e avvicinare molti consumatori al proprio brand.

7)   INFLUENCER MARKETING

L’Influencer marketing è un’efficace strategia di marketing per i rivenditori. Coinvolgere un influencer e di conseguenza la sua audience (nel settore dei prodotti che si vendono) a parlare del proprio brand è un metodo vantaggioso per aumentare la propria visibilità e vendere di più.

Secondo l’Osservatorio Nazionale influencer Marketing-ONIM, che ha condotto uno studio su oltre 600 aziende italiane di medie dimensioni, questa strategia risulta vincente.

I dati sull’influencer marketing 2020 sembrano suggerire un approccio sempre meno sporadico. Quasi un investitore su due si dice «soddisfatto» (il 42,3%) o «ampiamente soddisfatto» (7,3%) dei progetti avviati con gli influencer e dei loro risultati, tanto che prevede di mantenere invariato (per almeno il 42% del campione ONIM) o persino di aumentare in futuro (per il 47%) il budget destinato agli stessi.

8)   IMPOSTARE UN PROGRAMMA DI FIDELIZZAZIONE DEL CLIENTE

I programmi fedeltà possono migliorare la fidelizzazione dei clienti verso il proprio negozio, se eseguiti correttamente. Secondo una ricerca di Nielsen, l’84% dei consumatori ha maggiori probabilità di scegliere rivenditori che offrono programmi fedeltà.

Tali programmi non devono necessariamente essere difficili o costosi da eseguire: raccolte punti, coupon oltre un certo numero di acquisti o sconti in date particolari come i compleanni o le feste nazionali, può essere una buona strategia di fidelizzazione.

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